martedì 25 marzo 2008

Ti faccio nero! Media e immigrazione

Immagini stereotipate e parziali, una diffusa impreparazione anche a livello di classe dirigente, poco spazio nei grandi mezzi d'informazione, un'educazione eurocentrica e falsamente 'neutrale', la percezione d'un mondo distante, separato, altro da noi. E finché potevamo sentirci lontano dal Vietnam, distanti an­ni luce dal Sudafrica, vicini solo politicamente al Cile ("ma dov'è, è quella striscia laggiù, in culo al mondo?"), e nero e al­tri colori erano effettivamente assenti nel nostro ambiente e nella nostra cultura, questa ignoranza che si traduce in disprez­zo e incomprensione sembrava meno grave, e danneggiava solo noi stessi. Ma ora che uomini e donne di quei paesi sono immigrati qui in Italia, ora che nella realtà di tutti i giorni neri e gialli vivono qui tra noi, lavorano da noi, mangiano e camminano accanto a noi, la disinformazione non è più accetta­bile, la mancanza di cultura produce guasti gravissimi, l'ignoranza genera non solo atteggiamenti, ma comportamenti razzisti. (da "L'Antenna e il baobab")